Tornata a Shanghai dopo una breve pausa italiana ho trovato ad attendermi l’estate esplosa in tutta la sua calda umidità. E tra jet lag, temperatura e frigo vuoto questa vellutata di mango e cocco è stata la prima cosa che ho preparato. Che tanto basta un frullatore e non si deve cuocere nulla. E con quel sapore esotico e agrodolce non avanza mai anche se faccio doppia dose…
Qui a Shanghai i manghi – e in generale la frutta esotica – sono pazzeschi, i più buoni e saporiti che abbia mai assaggiato e li trovo in tantissime varietà. I miei preferiti sono quelli gialli a becco d’aquila coltivati nell’isola di Hainan, nel sud della Cina, dolci, profumatissimi e con la polpa compatta. In ogni caso qualsiasi varietà utilizziate l’importante è che il frutto sia ben maturo.
La ricetta è in realtà una non-ricetta, basta frullare tutto insieme e anche per le dosi potete aggiustare il tiro secondo il vostro gusto, soprattutto per quanto riguarda zenzero, succo di lime e curry. Ma il mio consiglio è quello di non omettere nessuno degli ingredienti: magari l’elenco può suscitare un po’ di scetticismo, ma superatelo. E poi continuate a rifarla.
Io la servo spesso anche durante i buffet estivi, nei bicchierini mono-dose, decorata con un bel gamberetto o pezzetti di tofu fritto per la versione vegetariana, che tanto io qui a Shanghai lo trovo già pronto al supermercato. E secondo me questo è il modo migliore per servirla e apprezzarla. Ma va benissimo anche la ciotolona, come fa la sottoscritta…
Grazie a Stefania per la ricetta!
Vellutata di mango e cocco
Ingredienti per 2 porzioni:
- un grosso mango maturo
- la parte bianca di un cipollotto
- un pezzetto di aglio
- poco curry in polvere
- 150 ml di latte di cocco
- 100 ml di acqua di cocco o naturale
- 2-3 cucchiai di succo di lime
- poco zenzero fresco
- sale
- gamberi cotti
Raccogliere nel frullatore la polpa di mango, il cipollotto, l’aglio, il curry, lo zenzero ed il sale. Frullare fino ad ottenere una purea quindi aggiungere il latte di cocco, il succo di lime e girare ancora.
Ora valutare la consistenza della vellutata e allungare con un po’ di acqua di cocco o acqua naturale fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Regolare di sale, lime e curry secondo il proprio gusto.
Far riposare in frigo almeno un’ora prima di servire. Distribuire la vellutata in ciotole individuali e decorare con i gamberi e se piace del prezzemolo fresco.
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